Il madrelingua
Risale a tanti mesi fa' il mio progetto di scrivere un telefilm con un linguista come protagonista e intitolarlo appunto "Il linguistica" una sorta di commediola basata sulle ossessioni linguistiche maniacali di un professore che giudica la gente che lo circonda in base al modo in cui parla.
Ovviamente il progetto aveva trovato il supporto di quella fissazione linguistica che avevo sviluppato in un recente passato e che ancora oggi aimeh mi attanaglia... certo che come mi sono fatto piacere la linguistica e per come l'ho studiata avrei potuto benissimo intraprendere una qualunque altra strada universitaria che per lo meno mi avesse dato l'accesso a un lavoro ben pagato. Meglio non pensare a queste cose ora... l'idea di ricominciare un'altra triennale o ricominciare qualcos'altro da zero mi fa solo venire molta rabbia e tristesssa, anche perché ormai ho 23 anni, e molto probabilmente questo sarà un anno sabbatico per lo studio..
Più passa il tempo è più mi rendo conto che l'unica cosa che so fare è... nulla! certo so usare photoshop, ma non ho nessun certificato che attesti le mie capacità e comunque non avrei le nozioni tecniche sufficienti. A questo proposito sono proprio curioso di vedere che faccia abbiano fatto quelli che cercavano un grafico e a cui ho inviato il mio curriculum in chiave rivisitata con: una laurea che non centra un cazzo con la grafica, l'immagine di un lavoro fatto per Pacific Magazine gratuitamente, le immagini dei miei quadri, e infine come ciliegina sulla torta la frase "capace di costruire installazioni luminose" con tanto di foto dell'enorme "Protect me from what I want" annessa eheh.
(Ecco una delle slide che avevo progettato da zero per Pacific Magazine e che fu addirittura molto apprezzato dai clienti!)
Ah ovviamente quelli che cercavano un grafico non mi hanno risposto eheheh ;-)
Sto per pubblicare un annuncio su internet in cui mi offro come insegnante di italiano e per stuzzicare ancora di più gli eventuali studenti ho deciso anche di offrire un servizio di "Customise Visual Aids" ovvero delle schede di lessico italiano personalizzabili in base alle diverse richieste. Speriamo che sia l'amo che faccia abboccare i miei papabili studenti, anche perché in questo momento non voglio fare il cameriere la sera, in quanto è l'unico momento della giornata in cui Ben torna a casa, per ora ho mandato qualche curriculum per lavorare in qualche bar durante il giorno... ma zero risposte, anche perché cercano tutti persone con esperienza e io di esperienza non ne ho, se non altro il curriculum è scritto in modo sapiente cercando di sottolineare le mie "capacità di lavoro di gruppo" e tante altre cazzate...
Ecco alcuni esempi di Custimize Visual Aids appositamente stravaganti per far vedere come siano autoprodotti! (potete cliccare su di essi per vedere la versione originale ingrandita)
Chiudo spiegando il motivo del titolo di questo post, ricollegandomi all'inizio e chiudendo il cerchio: "Il madrelingua in realtà era lo spin-off de "Il linguista" che narrava appunto le vicende di un novello insegnante d'italiano all'estero e i cui diritti d'autore appartengono in teoria a Madama Sbarby e che prima o poi comprerò dandole in cambio qualche pollastrin!
Etichette: Curriculum, CVA, Design, Lezioni, linguistica
2 Commenti:
Affare fatto, aspetto i pollastrin via posta, basta che la copertina della versione dvd sia quella foto che noi conosciamo bene :D
Madama Sbarby
no quella foto verrà usata in qualche episodio come ricatto e pur di non macchiare la mia illustre carriera dovrà trovare 10000 euro in meno di 24 ore.
sì sì, ormai sono proprio nel mood "tv show"....
Matteo
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